2021: Sentiero Italia - Approfondimenti 09
FRAZIONE COLLA
Si percorre una bella mulattiera recentemente ristrutturata al termine della quale compare l’oratorio della frazione Colla. L’Oratorio è molto antico: la struttura attuale è il risultato di molti lavori di modifica e ampliamento che si sono avuti nel corso dei secoli. Nel 1600 l’oratorio era piccolo e orientato con il presbiterio a est e l’entrata a ovest. Inizialmente era dedicato alla Madonna di Loreto e lo testimonia il quadro ancora oggi posto sopra l’altare in un’ancona superiormente elaborata. Nella seconda metà del 1600 l’oratorio è dedicato a San Giovanni Battista , la cui festa cade il 24 giugno data in cui il bestiame saliva all’alpeggio. Venivano benedette le erbe e i fiori per la protezione degli uomini ed animali dalle malattie e dagli incidenti in montagna. In seguito all’aumento dei fedeli l’oratorio venne ampliato: gli venne dato un diverso orientamento, vennero aggiunte delle cappelle laterali e la sacrestia.
FACCIATA: La porta principale è affiancata dalle due finestre devozionali. Sopra la porta un affresco raffigura San Giovanni mentre al di sopra si apre una bella finestra serliana (finestra formata da un arco a tutto sesto che di fianco ha due aperture simmetriche unite da un architrave e due colonne, elemento architettonico rinascimentale).
STRUTTURA INTERNA : nel Presbiterio un ‘abside semicircolare contiene un’ancona semplice nella sua parte inferiore, riccamente elaborata in quella superiore. Il quadro in essa contenuto risale ai primi decenni del diciassettesimo secolo: la figura centrale è la Madonna di Loreto con il Bambino Gesù, ai lati i genitori di San Giovanni Zaccaria ed Elisabetta con il loro bambino vestito di pelle d’agnello che accarezza un agnellino. Chiudono il gruppo in primo piano S. Giorgio e S. Carlo Borromeo. Una balaustra in marmo separa il presbiterio dal corpo dell’ Oratorio , mentre sono presenti due cappelle laterali : quella ad oriente conteneva un altare con ancona in cui era raffigurato il martirio di San Giovanni Battista, quella ad occidente il quadro che ne raffigura la nascita. Del quadro del martirio si è persa ogni traccia. Altri quadri sono appesi alle pareti dell’oratorio, ma tutti bisognosi di restauro. Sopra la porta vi è un piccolo organo a cui si accede mediante una scaletta . Le canna dell’organo di stagno furono asportate per essere fuse nel 1935, senza di quelle l’organo non potè più funzionare.
Cappella laterali e sacrestia. Il lato occidentale della Chiesa che appare in fotografia mostra la sacrestia e la Cappella di San Giovanni Battista sul cui altare è posto il quadro qui a fianco che raffigura la nascita del santo. Ad oriente , non visibile è la seconda Cappella in cui vi era il quadro rappresentante il martirio di San Giovanni. In basso il quadro del presbiterio posto sull’altare.
La festa dell’oratorio cade il 24 giugno, natività di San Giovanni. La Chiesa non è in buono stato: avrebbe urgente bisogno di restauri, soprattutto all’interno dovrebbe essere eliminata l’umidità che rovina la costruzione. La chiesa infatti presenta una bella architettura e ha molti particolari che meriterebbero di essere recuperati e approfonditi
La facciata della Chiesa con la finestra serliana in evidenza